Un laboratorio per costruire una performance dedicata all’Anno europeo per lo sviluppo

Aprile, maggio, giugno 2015
ANNO EUROPEO PER LO SVILUPPO – EYD 2015
L’Università di Siena – sportello Europe Direct, con l’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario, la compagnia Adarte e l’associazione Visionaria organizza nei mesi di aprile, maggio e giugno “Danze, immagini e riflessioni su storia, politiche e azioni”

Un seminario in dieci lezioni, uno spettacolo ed una rassegna cinematografica. Per iscriversi al laboratorio tenuto da Francesca Lettieri contattare l’Urp dell’Università (0577 232295 – 232273 – europedirectsiena@unisi.it)

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Un laboratorio dedicato al movimento creativo, una performance ed una rassegna cinematografica sulla storia del Novecento. Questi sono gli ingredienti principali del progetto “Danze, immagini e riflessioni su storia, politiche e azioni” che lo sportello Europe Direct dell’Università di Siena organizza assieme all’associazione culturale Visionaria ed alla compagnia Adarte impegnata nella produzione coreografica contemporanea, in collaborazione con l’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario.
Innanzitutto uno studio sul movimento, un vero e proprio laboratorio intensivo tenuto dalla coreografa Francesca Lettieri aperto a tutta la comunità accademica (studenti, docenti, dipendenti) e ai cittadini, finalizzato ad una performance che sarà allestita nel cortile del Rettorato dell’Università di Siena venerdì 22 maggio, alla vigilia dell’anniversario dell’entrata dell’Italia nella Prima Guerra mondiale.
“Non è un caso che si voglia parlare di guerra, di pace e di ricostruzioni con un progetto che guarda all’Europa ed alla costruzione di una comunità – spiegano Adarte e Visionaria -; anche noi abbiamo voluto unire due discipline e due linguaggi diversi, la danza ed il cinema, per dimostrare che è anche attraverso le contaminazioni che nascono cose nuove. Per l’anno europeo dello sviluppo, quindi, vogliamo portare la comunità senese e quella universitaria (con la sua dimensione internazionale) a conoscersi e confrontarsi attraverso un linguaggio attento alla contemporaneità come quello della performance dal vivo”.
Il 2015 è il primo anno europeo dedicato all’azione esterna dell’Unione europea e al ruolo dell’Europa nel mondo. Per le organizzazioni di tutta Europa che si occupano di sviluppo si tratta di un’opportunità senza precedenti per mettere in evidenza l’impegno dell’Europa per eliminare la povertà a livello mondiale e stimolare un maggior numero di cittadini europei a interessarsi e sentirsi partecipi dello sviluppo. Ogni mese è dedicato a un tema per il quale sono previste attività, progetti e iniziative. Per il mese di maggio il tema sarà proprio “Pace e Sicurezza”.
Il laboratorio diretto dalla coreografa Francesca Lettieri è un cantiere aperto completamente gratuito, il primo incontro è previsto il prossimo 20 aprile presso la sede senese dell’Azienda regionale per il Diritto allo Studio in via Mascagni 53 dalle 17.00 alle 19.30 per un totale di dieci appuntamenti. Per partecipare non è necessario avere esperienza o particolari abilità fisiche; sarà la coreografa a guidare il gruppo secondo le idee proposte da ciascun performer che avrà l’occasione di esprimersi in un progetto di cittadinanza attiva secondo una nuova idea di Europa partecipata e condivisa. Il laboratorio punta a lavorare con un gruppo multiculturale, anche al fine di un’eventuale presentazione del lavoro presso le Istituzioni della Unione europea. Per iscriversi al laboratorio sarà sufficiente contattare l’Ufficio Relazioni con il Pubblico / Centro di Informazione Europe Direct dell’Università (0577 232295 – 232273 – europedirectsiena@unisi.it).

Il laboratorio
Si intitolerà “Keep Moving Europe” il laboratorio di movimento creativo dedicato al tema Pace e Sicurezza dell’anno europeo e si fonda su alcune parole chiave: ordine e disordine, gruppo e individuo, seguire e guidare, stereotipo e ribellione, coesione e disgregazione. Su queste dicotomie e relazioni la coreografa Francesca Lettieri guiderà il gruppo fino alla performance dal vivo prevista per il 22 maggio. “L’identità europea in continua trasformazione – spiega Lettieri – nasce dalla sua capacità di esprimersi come luogo in cui circolano idee e culture diverse secondo un meccanismo dialettico collettivo e democratico. Il laboratorio intende riflettere attraverso la danza, sul senso di unità, bene comune e dialogo come sforzo della collettività contrapposto al tema della divisione, scontro e individualismo; due diversi modelli di convivenza che conducono l’uno alla pace e l’altro alla guerra”. Per informazioni è possibile consultare il sito della compagnia http://www.francescalettieri.it/ e http://www.associazioneadarte.org/.
La rassegna cinematografica
La rassegna s’intitola “Crescere in pace: la conoscenza tra i popoli al cinema”; è organizzata e curata dall’associazione culturale Visionaria e prevede quattro proiezioni nel cortile del Rettorato dell’Università (via Banchi di Sotto, 55) nelle prime settimane di giugno. Quattro grandi film, presentati da autori e critici, ad ingresso libero, per raccontare come nel Novecento i popoli europei sono usciti dalle guerre per ricostruire ogni volta una società nuova.
“Il cinema è da sempre uno strumento fondamentale per conoscere culture e paesi diversi, sia che venga usato in chiave documentaria o antropologica sia che utilizzi una narrazione di finzione – spiega Giuseppe Gori Savellini curatore della rassegna – La nostra rassegna ripercorrerà il Novecento raccontandoci diversi paesi e diverse culture nel momento in cui si sono trovate a ricostruire una società o una convivenza a seguito di una guerra”. Il programma è in via di definizione; titoli e date saranno presto disponibili.

Il progetto è realizzato dall’Università di Siena (sportello Europe Direct) in collaborazione con l’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario, compagnia Adarte e Visionaria.

Il Workshop keep moving europe sul sito web Anno europeo per lo sviluppo.